OVVIAMENTE la prima volta che l’avevo fatta era venuta bellissima, oggi che l’ho fatta su esplicita richiesta mi e’ venuta esteticamente molto brutta, anche se sempre perfettamente lievitata!
La foto qui sopra e’ del primo esperimento, le foto del procedimento sono del mostro troppo lievitato che ho sfornato oggi! 🙂
Si tratta di un dolce preparato con la Pasta Madre, percio’ i tempi di preparazione non possono essere indicati in modo preciso: per far lievitare il primo impasto oggi a me sono bastate un paio d’ore (ma oggi e’ tanto caldo), ma a voi in un’altra giornata e con un’altra Pasta Madre potrebbe essere necessario un intervallo di tempo diverso.
Ho fatto poi un ‘errore’ grossolano, incastrando la preparazione fra i mille impegni di una giornata di entrate e uscite di casa, dedicandomi alla Treccia Russa nei momenti in cui ero a casa…
Se potete dedicatevi alla preparazione in una giornata di pioggia, in cui siete a casa!
Prima di tutto preparare il poolish (che e’ praticamente il primo impasto, molto liquido, che va fatto lievitare e poi va aggiunto all’impasto vero e proprio).
Mescolare la Pasta Madre nell’acqua e farla ‘sciogliere’, poi aggiungere la farina.
Ecco come si presenta dopo la lievitazione (di 2-3 ore circa):
Vedete che belle bolle?
Poi preparare l’impasto vero e proprio con il resto degli ingredienti come da ricetta, tranne burro e sale.
Impastare bene, io con il Kenwood prima il gancio, poi la frusta K, poi il gancio di nuovo, quando vedete che comincia ad ‘incordare’ (cioe’ l’impasto si stacca dalle pareti della ciotola e comincia a risalire sul gancio, e se usando la spatola si stacca dal gancio senza lasciarlo sporco) aggiungere il burro morbido un pezzetto alla volta e dopo qualche minuto il sale.
Lavorare ancora un po’. Ecco l’impasto:
Poi metterlo nuovamente a riposare.
Eccolo dopo un’oretta:
E dopo 4 ore (ero stata fuori………. 🙁 )
Poi riprenderlo e stenderlo con il mattarello fino ad avere un grande rettangolo.
La mia era tanto lievitata e tanto elastica, non sono riuscita a stenderla tanto: l’ideale sarebbe fare un bel rettangolone grande e il piu’ possibile regolare.
Mi espongo al pubblico ludibrio, e vi faccio comunque vedere….. abbiate pieta’…………
Poi ‘farcite’ a piacere, io ho messo riccioletti di burro, gocce di cioccolato (che ho preparato ieri sera!), e mirtilli rossi disidratati.
Badate: se mettete cose molto dolci eventualmente calate lo zucchero nell’impasto.
Poi arrotolate strettamente lungo il lato corto (spingete come da foto il lato lungo) fino ad ottenere un salamone; l’impasto e’ morbido e si appiccica bene.
Poi con un coltello molto affilato o un taglierino tagliare via la punta (occhio al tappetino sotto 😉 )
Nella Treccia che mi era venuta meglio, c’erano piu’ giri perche’ avevo lavorato su un rettangolo piu’ grande.
Non guardate ora tanto l’estetica, ma il procedimento!
Tagliate poi il resto del salamone lasciando l’altro capo intero per 5 cm circa:
Prendete con la mano il capo, e rigiratelo passando da sotto:
e poi intrecciare mollemente il resto.
E adagiate nella forma
e all’altra estremita’ mettete l’altro capo (la rotellina tagliata all’inizio).
Eccola dopo l’ulteriore lievitazione:
e la fetta
Per chi mi ha chiesto per farla con il Lievito di Birra:
usare 1 panetto di lievito di birra fresco (20 grammi) al posto della Pasta Madre
200ml di latte
90gr di zucchero
90gr di burro
2 uova intere medie
500-600gr farina bianca (compresa quella del lievitino)
1 cucchiaino raso di sale
+ il burro eventualmente per farcire
Fare sempre il poolish con latte, lievito, e un po’ della farina indicata.
Far crescere, poi procedere come da ricetta con Pasta Madre.
Dovuti ringraziamenti a Cookaround per la ricetta 😉
