Bomboloni fritti

Non avevo mai fatto prima i bomboloni e, potete credermi, sono abbastanza selettiva sulle ricette e non pubblico qualsiasi cosa ma solo le cose che ci sono piaciute.

Questi credo che meritino un posto nel top ten delle ricette di Carnevale!

La ricetta me l’ha fatta conoscere la mia amica Emma con un post su La Confraternita della Pizza.

Come spiega lei, i bomboloni sono leggermente piu’ idratati dei krapfen e vengono formati a pallina come i panielli della pizza per intenderci diversamente dai krapfen che vanno coppati dalla pasta stesa a mattarello.

La ricetta originale e’ di Mario Graditi, e nasce con il lievito di birra, io al solito ve la riporto ma ho convertito per il mio lievito naturale.

Ricetta per circa 25 bomboloni:

  • Farina 320W 1 kg
  • Acqua fredda di frigo 500 g + 50 g in cui sciogliere il lievito
  • Zucchero semolato 120 g
  • Tuorli 100 g
  • Burro 150 g
  • Bucce grattuggiate di 1 limone e 1 arancia
  • Lievito di birra fresco 25 g
  • Aroma per lievitati 1 cucchiaio
  • vaniglia 1 bacca

Io invece:

  • Farina 320W (io Polselli rossa) 840 g
  • Acqua fredda di frigo 420 g + 50 g in cui sciogliere il lievito
  • Zucchero semolato 120 g
  • Tuorli 100 g
  • Burro 150 g
  • Bucce grattuggiate di 1 limone e 1 arancia
  • Pasta Madre rinfrescata due volte 240 g
  • Aroma per lievitati 1 cucchiaio
  • vaniglia 1 bacca

La sera prima ho ammorbidito il burro e mescolato gli aromi, sigillato e rimesso in frigo.

Il giorno stesso ho rinfrescato la Pasta Madre in tarda mattinata, e poi a meta’ pomeriggio, per impastare dopo cena.

Sicuramente non ho rispettato le canoniche 3-4 ore ma ho evidentemente anche altre cose da fare durante il giorno e o faccio cosi’ o non posso mai fare nulla!

Ho impastato con la planetaria, quindi ho ammorbidito la pm nell’acqua, poi aggiunto le uova e la farina a poco a poco alternando con l’acqua, alla fine il burro (l’aroma lievitati non l’avevo, ho usato alcune gocce di olii essenziali di arancia e limone).

Emma raccomanda di non superare i 26°C e devo dire ho lavorato e incordato serratissimo e sono arrivata solo a 25,4.

Ho quindi unto leggermente un contenitore con coperchio, messo l’impasto, lasciato puntare 30′ e poi messo in frigo fino al giorno dopo (almeno 12 ore, comunque).

La mattina dopo l’ho messo al caldino a crescere, quindi ho tagliato in pezzi da 65 grammi e li ho lavorati come fossero palline per la pizza, poi messi a lievitare su carta forno coperti di pellicola.

Quando li ho visti quasi raddoppiati li ho scoperti perche’ facessero la pellicola, tagliando la carta forno sul cui erano appoggiati in tanti riquadri per poterli cucinare senza sformarli.

Per la cottura ho scaldato abbondante olio di arachidi e quando ha ragiunto i 165°C li ho immersi uno ad uno con la carta forno che si stacchera’ immediatamente.

Li ho cotti all’incirca 3′ per lato, non tenete l’olio troppo caldo tenete conto che diventano enormi e si devono cuocere fino all’interno.

Appena scolati dall’olio vanno rigirati nello zucchero semolato e fatti raffreddare.

Grazie alla formatura verra’ un bel buco al centro, io una volta freddi  li ho riempiti con Nutella, panna o crema.

Guardate quanto sono enormi, con solo 65 g di impasto!

 

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