Charlotte alle fragole

La Charlotte in pratica e’ una bavarese con i biscotti intorno!

In pratica una volta scelto il contenitore adatto come capienza e adatto al riposo in frigo (io una piccola tortiera di alluminio) si rivestono le pareti con i biscotti scelti, ma solo dopo averli bagnati con dello sciroppo.

Fare una bavarese di fragole a gennaio e’ assurdo me lo dico da sola, evito la frutta fuori stagione ma quelle belle fragolone (spagnole…) mi chiamavano e io Ole’ mi sono fatta prendere!

Per fare ricette di questo tipo munitevi di piu’ di un contenitore per i vari ingredienti, che andranno uniti alla fine.

Gli ingredienti:

  • fragole 400 g
  • yogurt naturale 250 g
  • zucchero a velo 200 g
  • panna fresca 250 ml
  • gelatina in fogli 12 g
  • biscotti per rivestire (savoiardi o sfogliatine)

Prima di tutto ho affettato le fragole, messe in un pentolino con 100 g di acqua e lo zucchero, poi le ho messe sul fuoco piccolo per 10-15 minuti.

Ho tolto la meta’ del succo che si e’ creato e l’ho messo da parte.

Ho quindi frullato le fragole, rimesse sul fuoco e ho unito i fogli di gelatina che avevo lasciato ammorbidire 5 minuti in acqua fredda; ho mescolato bene finche’ non si sono sciolti perfettamente.

In un altro contenitore ho messo lo yogurt, e una volta freddo ho unito il composto di fragole; ho montato la panna e unita mescolando bene.

Ho bagnato le sfogliatine con il liquido che avevo messo da una parte all’inizio e le ho messe in piedi sui bordi dello stampo.

Ho quindi versato il composto al centro facendo attenzione a non rovesciare i biscotti.

Ho coperto con della pellicola e messo in frigo per qualche ora.

Quando l’ho tolto per sformarlo ho passato per una trentina di secondi il phon caldo sulle pareti dello stampo, poi l’ho girato sul un piatto e si e’ staccato perfettamente!

Il dolce e’ piaciuto moltissimo, molto delicato.

Per la prossima volta magari tengo un paio di fragole per decorare la superficie, e magari mi procuro l’Agar agar per sostituire la gelatina.

charlotte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *