Devo ammettere che ero alla ricerca da tempo del Ginger Bread PERFETTO e finalmente posso dire di averlo trovato!
In Italia è conosciuto anche come Pan di Zenzero, o più impropriamente come Pan Pepato; posso affermare di convivere con un vero estimatore nonchè palato fine: mio figlio più piccolo!
Ho acquistato timorosa il libro “Ginger Bread” di Mima Sinclair ma dentro di me sfogliandolo un po’ avevo immaginato che forse questa volta avrei veramente fatto centro e così è stato.
Nel libro c’è addirittura la ricetta degli Speculoos e sono così lanciata che penso li preparerò più tardi.
Non servono ingredienti particolari (la melassa non così facilmente reperibile è stata sostituita dal miele) e le spezie si trovano tranquillamente nei suopermercati ben forniti, non usate spezie vecchie o non faranno bene il loro lavoro.
Su esplicita richiesta di mio figlio questa prima volta non li ho glassati perchè voleva godersi il suo amato Ginger Bread in purezza, ma per Natale credo li vestirò a festa con della semplice glassa bianca.
Il procedimento è particolare ma si prepara a mano senza nessuna planetaria o fruste elettriche, per fare dei biscotti natalizi vi basterà qualche stampino a tema mentre per le casette dovrete usare gli stampi o i cartamodelli; quel gran pignolo di mio figlio predilige alcuni biscotti a scapito di altri: sostiene che la forma a stella produca un Ginger Bread più croccante sulle punte!
Ingredienti
Dosi per 4-5 teglie di biscotti:
- Miele 140g
- Zucchero di canna 200g
- Burro 200g
- Scorza di limone non trattato
- Zenzero macinato 4 cucchiaini
- Cannella macinata 2 cucchiaini
- Noce moscata (grattata al momento) 1/2 cucchiaino
- Chiodi di garofano macinati 1/4 cucchiaino
- Bicarbonato di Sodio 1 cucchiaino
- Farina 00 500g
- Sale 1 cucchiaino
- 1 uovo medio
Procedimento
Il procedimento per preparare il Ginger Bread perfetto è un po’ particolare, ma rispettando tempistiche ed accortezze vi assicuro avrete un risultato eccezionale:
prima di tutto mettete in una pentola capiente il miele, lo zucchero, la scorza di limone, il burro e le spezie e fate sciogliere il tutto mescolando con un cucchiaio di legno
portate al bollore e aggiungete il bicarbonato
questo è un momento che a me è piaciuto molto: a contatto con il bicarbonato il composto si trasforma radicalmente: cambia nettamente colore schiarendo molto e soprattutto cambia consistenza gonfiando e diventando quasi spumoso.
Tolta la scorza, a questo punto va lasciato raffreddare per un quarto d’ora al termine del quale potete aggiungere la farina e il sale mescolando sempre a mano
Piano piano si assorbirà e a quel punto aggiungete l’uovo sbattuto
Alla fine si presenterà così
Sul libro specificano di non impastare troppo, pena la perdita della forma in cottura.
Quando lo avvolgerete nella pellicola per il riposo in frigo (almeno un’oretta) avrete un impasto estremamente lucido e morbido, fidatevi andrà benissimo!
Da freddo sarà ovviamente parecchio duro ma basterà stenderlo a pezzi su della carta forno magari usando un mattarello non di legno (il mio è in acciaio) e vedrete non sarà per nulla appiccicoso; al bisogno potete usare un piccolo spolvero di farina.
Il calore delle mani lo renderà duttile e plastico, fate attenzione a non sformare i biscotti trasferendoli sulla placca per la cottura: in alternativa incideteli direttamente lì.
IMPORTANTISSIMO PRIMA DELLA COTTURA: mettere la teglia con i biscotti nel congelatore per 5′ e poi direttamente nel forno già caldo.
Cottura
La cottura del Ginger Bread perfetto merita qualche considerazione: il forno va impostato statico a 160°C e teglia a mezza altezza MA i minuti di cottura vi renderanno un prodotto diverso sia esteticamente che al palato.
Diciamo che i minuti di cottura possono variare da 8′ a 15′ (secondo il mio fido assaggiatore), probabilmente la cottura per un risultato in media con colore e croccantezza si attesta sui 13′.
Appena sfornati saranno molto morbidi, vi consiglio di lasciarli sulla teglia qualche minuto prima di passarli sulla grata per raffreddarli.
Questi meno cotti
Questi più cotti
Ottimi con una calda tisana!
